Abbronzatura sicura: scopri il tuo fototipo
La bella stagione è cominciata, così come sono arrivate le occasioni per farci baciare dal sole. Una grigliata in campagna in famiglia, una biciclettata domenicale con gli amici, la prima giornata in spiaggia: in questi momenti non dobbiamo dimenticare di prenderci cura della nostra pelle, nonostante l’abbronzatura.
Per esporci ai raggi solari senza rischi, dobbiamo innanzitutto conoscere a quale tra i sei fototipi apparteniamo. L’appartenenza a un fototipo indica la concentrazione di melanina e la reazione che la nostra pelle avrà dopo l’esposizione al sole. Si individua in base alla carnagione e al colore di occhi e capelli.
Fototipo 1
Presenta una carnagione molto chiara, anche con efelidi, capelli biondi o rossi, e occhi chiari. Chi appartiene al primo fototipo tende a sviluppare un’abbronzatura tenue o inesistente e ha alte possibilità che si formi un eritema, per la scarsità di melanina;
Fototipo 2
Chi appartiene a questo fototipo ha una carnagione chiara e capelli biondo scuro o castano chiaro. L’abbronzatura che si riesce a sviluppare dopo l’esposizione al sole è tenue e il rischio di avere scottature è alto, per la quantità limitata di melanina;
Fototipo 3
La carnagione si presenta abbastanza scura e i capelli sono generalmente castani. La pelle tende a sviluppare un’abbronzatura intensa con l’esposizione al sole e le possibilità che si formino scottature è bassa e correlata al tempo di esposizione;
Fototipo 4
Chi fa parte del quarto fototipo ha occhi neri, capelli neri e la carnagione olivastra. È molto difficile che la pelle presenti delle scottature ed è sufficiente un tempo di esposizione breve per ottenere un’abbronzatura intensa e omogenea;
Fototipo 5
I soggetti che appartengono a questo fototipo hanno occhi neri, capelli neri e una carnagione bruno-olivastra. La pelle è sempre bronzea e diventa più scura con l’esposizione al sole, senza scottarsi;
Fototipo 6
Le caratteristiche di chi appartiene al sesto fototipo sono una carnagione bruna, occhi neri e capelli neri. La pelle è scura e non si scotta con l’esposizione ai raggi solari.
Sulla base delle nostre caratteristiche, quindi, dobbiamo scegliere un tempo di esposizione e un prodotto solare con la protezione UVA/UVB più adeguati. Non solo: cerchiamo di preparare la nostra pelle curando la nostra alimentazione nel periodo primaverile e durante l’estate.
Molti di noi conoscono i benefici dei cibi arancioni per l’abbronzatura: carote e albicocche hanno, infatti, un alto contenuto di betacarotene. Anche una buona idratazione favorisce la tintarella: cerchiamo di bere almeno due litri di acqua ogni giorno e di ingerire abbondanti quantità di frutta e verdura, per mantenere nutrita e idratata la pelle. In particolare, un consumo regolare di pomodoro, carote e anguria gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione di eritemi e scottature.
Non dimentichiamoci però dell’importanza dello zinco nell’equilibrio naturale della pelle. Si tratta infatti di un minerale essenziale che regola la risposta immunitaria ed è coinvolto nella composizione di vari enzimi. Possiamo assumerlo tramite cereali integrali, legumi, semi e pesce azzurro. Il pesce, infatti, sia fresco che in conserva è una fonte formidabile sia di zinco che di acidi grassi Omega-3 (EPA e DHA) e aiutano a proteggere la pelle dagli effetti cancerogeni dei raggi ultravioletti durante l’esposizione al sole.