Castagne: una prelibatezza naturale
Le castagne sono uno dei simboli più famosi dell’arrivo della stagione autunnale. Cominciano a cadere dagli alberi all’interno dei loro gusci e profumano le strade del centro delle città fino a inverno inoltrato. Scopriamo oggi tutto quello che c’è da sapere su queste prelibatezze naturali.
Tutto sulle castagne!
Nel cesto dei frutti dell’autunno, oltre a uva, prugne e cachi, troviamo le castagne. Presenti soprattutto nelle zone montuose dell’Europa Meridionale, le castagne sono un alimento molto goloso e importante per il benessere dell’organismo.
Sono particolarmente ricche in amido: questo le rende nutrienti ed energetiche. Nei regimi dimagranti bisogna fare attenzione perché 100 grammi apportano circa 180 calorie. Sono composti da acqua, carboidrati, grassi (principalmente insaturi) e fibre non solubili.
Le castagne sono un’ottima fonte di sali minerali come il fosforo, che rinforza il sistema nervoso. Troviamo anche il potassio, che rende più tonici muscoli e ghiandole e lo zolfo, che ha un’azione antisettica e contribuisce alla forza ossea. Ma non solo, contengono anche:
- Magnesio, che riequilibra umore e sistema nervoso;
- Sodio, per digerire e assimilare gli alimenti;
- Ferro, per migliorare la circolazione;
- Calcio, che aiuta le formazione di nervi, sangue e ossa;
- Cloro, che migliora la salute di denti e tendini.
Non solo sali minerali però: la castagna è ricca di vitamina B e PP ed è un alimento particolarmente indicato per le donne in gravidanza per il suo apporto in acido folico, nel caso di carenze, anemia o stress. Nelle castagne è presente anche la cellulosa può aiutare chi soffre di intestino pigro e ridurre i livelli di colesterolo cattivo.
Anche chi è soggetto a spossatezza autunnale o chi si sta rimettendo in forze dopo un’influenza può provare a consumare castagne per fare il pieno di energia e goderne gli effetti antinfiammatori. La presenza di potassio infatti le rende molto indicate in presenza di dolori reumatici e febbre.
Mentre diabetici e obesi dovrebbero limitarne il consumo, la castagna può essere usata da chi soffre di intolleranza ai cereali o al latte vaccino come alimento sostitutivo nella preparazione di dolci e minestre. Infatti è perfetta per il suo apporto nutritivo e per l’assenza di glutine.
Come gustare le caldarroste
I modi per gustare le castagne i più svariati: la tradizione ci ha regalato tante ricette, come torte salate, focacce, zuppe e paste fresche. Vi consigliamo di accostarle ad un pinzimonio di verdure o ad un secondo di carni bianche o di pesce fresco o in conserva. Per esempio una focaccia integrale, è l’ideale se accompagnata da dei Filetti di Sgombro Nostromo all’Olio di Oliva in vetro, ricchi di gusto e sapore.
Le castagne sono perfette anche a colazione, senza però esagerare con le dosi. Per esempio 5 o 6 a colazione anche durante lo spuntino mattutino, con un buon caffè.
Qualche idea per un pranzo con le castagne?
Aprite il pasto con un’insalata di verdure a foglia verde e inserite una porzione di castagne al posto del pane e della frutta, sentirete che bontà!
Infine, non tutti forse sanno che con le foglie del castagno è possibile realizzare un decotto, da dolcificare col miele, che aiuta a lenire raffreddore e tosse.
Ora conoscete tutti i segreti sulle castagne e su come inserirle all’interno di una dieta sana ed equilibrata, sentite già il profumino delle caldarroste nell’aria?