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Meno sale in cucina? Scopriamo come!

Meno sale in cucina? Scopriamo come!

Il sale è uno dei condimenti più utilizzati in cucina e spesso ne facciamo un uso poco moderato. Per cercare di limitarlo dobbiamo sapere che spesso si nasconde nei piatti più inaspettati, come nei cibi pronti o nelle buonissime ricette che ordiniamo a ristorante. Vediamo insieme come convivere con meno sale in cucina, per volersi più bene.

Sale non è sinonimo di gusto

Ripetiamolo insieme: mettere più sale nel piatto non significa aggiungere più gusto!

Nel 2020 siamo ormai consapevoli del fatto che l’alimentazione sia una parte molto importante della nostra salute. Infatti per condurre uno stile di vita sano non bastano l’attività fisica e bere molta acqua, bisogna fare un passettino in più. Mangiare in modo corretto e bilanciato influisce sullo stato di salute della persona sia a livello mentale che fisico. Dedicare più tempo alla preparazione dei pasti è un passaggio molto importante. Infatti portare il pranzo da casa anche quando andiamo a lavorare o mangiare fuori una volta in meno ci permette di controllare molto di più quello assumiamo, sale compreso!

L’informazione è un aspetto fondamentale per trasmettere dei concetti importanti come questo, soprattutto con un occhio per le nuove generazioni.

Lo sapevate che esiste una Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale? Attraverso questo appuntamento annuale promosso anche da enti riconosciuti sul territorio italiano, si vuole trasmettere l’importanza dell’alimentazione più sana riducendo il consumo di sale per la propria salute.

Per questa ragione oggi per sfatare il mito del “più salato è più gustoso” vi proporremo una serie di ricette e consigli da attuare tutti i giorni in cucina.

Perché seguire una dieta povera di sale?

Il cloruro di sodio è il nome scientifico del comunissimo sale da cucina. Questo ingrediente è un esaltatore di sapidità all’interno dei piatti e ne favorisce quindi il gusto al palato. Essendo composto naturalmente da sodio e da cloro è molto facile raggiungere la dose consigliata giornalmente. Stiamo parlando di una quantità che corrisponde circa ad un cucchiaino da caffèQueste indicazioni sono a livello generale, in quanto a seconda del proprio tenore di vita, dell’attività sportiva svolta o del proprio stato di salute questo quantitativo può variare. Per esempio i soggetti che soffrono di ipertensione arteriosa dovrebbero seguire una dieta iposodica, per ridurre la pressione sanguigna.

“Occhio non vede

…cuore non duole!”. Dicevano… ma uno degli aspetti da non dimenticare è che il sale lo troviamo anche dove non lo vediamo. Infatti nella maggior parte dei condimenti alternativi, come il dado da cucina, il ketchup o la salsa di soia ne è presente un grande quantitativo. Ma non solo, anche nei cibi affumicati, in quelli conservati in salamoia e nei piatti pronti. Per esempio i salumi contengono un grande quantitativo di sale per la conservazione degli alimenti e lo stesso avviene per gran parte dei prodotti in scatola.

Per questa ragione Tonno Nostromo propone una linea tutta dedicata a chi, per scelta o meno, deve ridurne l’uso nella propria alimentazione, ma non vuole rinunciare al pesce in scatola. Il Tonno Nostromo Basso in Sale al Naturale contiene fino all’80% di sale in meno e si rivela un grande alleato della salute, l’ideale per creare ricette leggere e gustose. Ma non è l’unico in famiglia: ci sono anche i Filetti di Sgombro Basso in Sale all’Olio Extra-Vergine di Oliva e il Tonno Nostromo Basso in Sale all’Olio Extra-Vergine di Oliva.

Meno sale in cucina, più consigli e ricette!

Vediamo insieme qualche ricetta per utilizzare meno sale in cucina e qualche trucco per dare più gusto.

Un’idea carina per iniziare un pasto o da inserire in un buffet è quella di realizzare dei cestini di pasta fillo con verdure tricolore, tonno e stracchino. In questo modo preparerete una ricetta leggera e semplice, perfetta per le stagioni calde.

Un primo interessante con poco sale è la pasta con pesto di cavolo nero e Tonno Nostromo Basso in Sale all’Olio Extra-Vergine di Oliva. Questa preparazione è perfetta perché il pesto lo realizzerete voi, evitando quindi le grandi dosi di sale che troviamo in quelli confezionati. In abbinamento al Tonno Nostromo sentirete che bontà!

Come secondo perché non cucinare delle Zucchine ripiene di tonno Basso in sale? Semplice e veloce da preparare è perfetto anche da portare in ufficio il giorno dopo.

Come dicevamo prima, il sale in cucina non è l’unico elemento in grado di dare sapore e gusto ai piatti: poco tempo fa vi abbiamo parlato di come utilizzare le erbe aromatiche e le spezie per aggiungere sapore. Come suggerito è importante rieducare il palato a livelli di sapidità inferiore. Per esempio acquistando cibi a basso contenuto di sale o evitando di aggiungere condimenti non necessari.

Un’altra opzione che permette di divertirsi in cucina è quella di utilizzare gli aromi naturali. Per esempio realizzando delle salsine con la menta, il timo, la salvia e lo yogurt per insaporire il pesce. E ancora aggiungere una spruzzatina di limone all’insalata è un altro metodo perfetto per non aggiungere troppo sale.

Ora siete pronti per realizzare un menù ricco di gusto e bontà con meno sale in cucina!

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