Nostromo e la pesca
Responsabile e sostenibile: il nostro impegno
Il tonno tropicale
Delle 13 specie di tonno esistenti, sono tre quelle che possiamo trovare in scatola: il tonnetto striato (Katsuwonus pelamis), il tonno pinna gialla (Thunnus albacares) e il tonno obeso (Thunnus obesus). Queste sono considerate specie altamente migratorie e si trovano nelle acque tropicali dei tre oceani, soprattutto nelle seguenti zone FAO: Oceano Atlantico 31, 34, 41 e 47; Oceano Indiano: 51 e 57; Oceano Pacifico: 71, 77, 81 e 87)



La flotta del gruppo calvo
pescherecci gruppo calvo
Metodo di pesca
Fino agli anni 80-90 il tonno si pescava prevalentemente con reti a circuizione, palangari o canne. Fu a partire da allora che i pescatori si resero conto che potevano avvalersi della tendenza naturale dei banchi di tonni ad aggregarsi attorno a oggetti galleggianti e iniziarono a fabbricarne loro stessi per aumentare la catturabilità dei tonni. Così nacquero i cosiddetti DCP, dispositivi galleggianti localizzabili via satellite, che permisero di aumentare l’efficacia e l’efficienza della pesca in maniera significativa, riducendo il consumo di gasolio
Politica di sostenibilità
della pesca
Il Gruppo Calvo è convinto che la pesca del tonno tropicale possa essere completamente sostenibile. La sostenibilità della pesca è un concetto molto ampio, che riguarda sia le specie obiettivo di pesca, che la salute dell’ecosistema marino e, nel caso della pesca del tonno, affronta sfide continue data la natura migratoria di queste specie e la difficoltà della loro gestione. Per comprendere il contesto e le sfide che comporta questo tipo di pesca il Gruppo Calvo si è avvalso della consulenza di studiosi, ONG e personale tecnico della propria azienda. Inoltre sono state realizzate due valutazioni preventive indipendenti MSC (nel 2012 e nel 2014), i cui risultati sono stati tenuti in considerazione nel momento dell’elaborazione della sua Politica di Sostenibilità della Pesca. Il risultato può essere sinteticamente rappresentato come segue:

Politica di acquisto
responsabile
Dal 2012 il Gruppo Calvo ha elaborato un Codice di Acquisti Responsabili del tonno il cui obiettivo è non solo controllare le caratteristiche ambientali del proprio approvvigionamento, ma anche verificare che i propri fornitori mostrino il massimo rispetto per i diritti umani e le condizioni lavorative dei loro dipendenti. Questo programma consta di una fase di omologazione e di una fase di monitoraggio, dato che il Gruppo Calvo è una delle imprese pioniere nella implementazione di questo tipo di programma nel settore della pesca. Dal 2013 questa politica si è progressivamente allargata ai fornitori dei diversi stabilimenti produttivi del Gruppo e l’obiettivo è di estendere questo programma a tutti i fornitori nei prossimi mesi

PVR
Il Proactive Vessel Register è un registro di pescherecci di tonno (a circuizione o palangaro) che attuano buone pratiche di pesca. Si effettua un controllo random di queste pratiche per assicurare che l’informazione riportata alle imprese sia veritiera
Verifica buone
pratiche azti
L’accordo tra Calvo e la flotta spagnola per la buona condotta nella pesca è in corso di valutazione da parte di esperti dell’istituto tecnologico AZTI, che utilizzano questi dati per alimentare le loro ricerche, congiuntamente all’IEO
Risultati MSC
Nostromo e Grupo Calvo si impegnano in 5 anni nella certificazione MSC della flotta. Attualmente partecipiamo a 3 FIP (Fishery Improvement Project) di OPAGAC (2 nell’Oceano Pacifico e 1 nell’Oceano Atlantico). A questo link fisheryprogress.org puoi consultare la lista completa di FIP.
Questi i FIP a cui partecipiamo:
Oceano Atlantico
Atlantic Ocean tropical tuna - purse seine (OPAGAC)
Oceano Pacifico
Eastern Pacific Ocean tropical tuna - purse seine (OPAGAC)
Western and Central Pacific Ocean tropical tuna - purse seine (OPAGAC)
Scopri il nostro Tonno certificato MSC
Verifica ILO 188
La Convenzione dell’OIT 188 regola le condizioni di lavoro che dovrebbero essere rispettate da tutti i pescherecci di lunghezza pari o superiore a 24 metri, a prescindere dalla loro bandiera. Si tratta di un accordo approvato ma ancora in fase di ratifica. Il Gruppo Calvo è stata la prima impresa a realizzare un controllo indipendente delle sue pratiche di lavoro nel rispetto di questo accordo internazionale, con risultati soddisfacenti